TESTO ORIGINALE O

Leporello - ( entrando dal lato

destro con lanterna in mano,

s’avanza cauto e circospetto )

 

Notte e giorno faticar

per chi nulla sa gradir;

piova e vento sopportar;

mangiar male e mal dormir !

Voglio fare il gentiluomo,

e non voglio piú servir.

Oh, che caro gentiluomo !

Vuol star dentro con la bella,

ed io a far la sentinella !...

Voglio fare il gentiluomo,

e non voglio piú servir...

Ma mi par che venga gente...

Non mi voglio far sentir

( Si ritira )

LIPOGRAMMA IN  E

Uno schiavo - ( Lo schiavo, cacciandosi dal lato

opposto a sinistra con una lampada in mano,

s’avanza cauto guardandosi attorno )

 

Inculato a faticar

da chi nulla sa gradir;

piova o ghiaccio sopportar,

mangiar mal piú mal dormir !

No, voglio  far il gran signor,

piú mai star qui ad ubbidir.

Oh, tu guarda lo stronzaccio !

Lui a trombar la sua gran troia

fuor frattanto io guardia fò !...

No, voglio  far il gran signor, 

piú mai star  qui ad ubbidir...

Ma mi par giunga ‘na folla...

Non mi voglio far udir.

( Si ritira )