Questa sezione del sito Nybramedia fino a luglio ‘24 ospitava ogni mese miei commenti sull’attualità artistica, sociale, politica. Da questo mese – ottobre ’24 – ha cambiato il suo formato.
Adesso riporta, infatti, solo frasi tratte dalla infinita letteratura aforistica o battute cinematografiche oppure teatrali famose.
È stato detto che la carta è stanca. Non voglio, almeno qui, con mie parole aggiungere nuovi sfinimenti a quella tombale spossatezza.

Il viale Giulio Cesare pone sempre capo a Largo Ermenegildo Fregnetti e così è di noi.
Amen.

Carlo Emilio Gadda

Da quando i generali non muoiono più a cavallo non vedo perché i pittori dovrebbero
morire dvanti a un cavalletto.

Marcel Duchamp

Il fatto che un libro sia romanzo non depone a suo favore, è un connotato lievemente
losco, come i berretti dei ladruncoli, i molli feltri dei killers, gli impermeabili delle spie.

Giorgio Manganelli

Che si sia ombra o luce, siamo sempre la stessa notte.

Fernando Pessoa

Se i popoli si conoscessero meglio si odierebbero di più

Ennio Flaiano

Il plagio è necessario. Il progresso lo implica.

Isidore Ducasse

“Oh, straziante, meravigliosa bellezza del Creato!”

Ultima battuta pronunciata da Totò nell’ultimo suo film “Che cosa sono le nuvole”

È il nascere che non ci voleva.

Louis-Ferdinand Céline

Esco e chiudo. Se qualcuno mi cerca sto al bar.