4 passi. Esci di casa. Le parole che senti, i manifesti che leggi, le scene che vedi, le scritte che scorgi. Percorsi appena cento metri, hai già il sangue agli occhi.
Anniversari. Nell’aprile di nove anni fa, moriva Phil W. Katz.
Sconosciuto a molti, Katz è notissimo agli esperti del web che alla notizia della sua scomparsa lo definirono «uno dei miti del XX secolo». Esperto di software, era già in vita una celebrità nel cyberspazio, soprattutto per la sua creatura più importante: lo Zip, programma per la compressione dei dati che ha favorito enormemente lo sviluppo d’Internet. Non si era arricchito con il suo programma, scegliendo di distribuirlo gratuitamente sulla Rete. Fu trovato morto nella stanza di un motel vicino Milwaukee, con una bottiglia di liquore ancora stretta in mano e altre cinque vuote sul pavimento. Aveva 37 anni. Quando la notizia circolò in Rete, il sito ZdNet, uno dei preferiti dagli appassionati di nuove tecnologie, aprì una pagina di condoglianze, subito sommersa di messaggi.
All'inventore dei files compressi, il più originale commento pervenne da un certo Ishtar Sirham: «Mi chiedo se sarà cremato: con la cremazione, si può comprimere un corpo umano del 95%».
Dipendente gaffeur. Ratzinger ha detto: “Dio non distingue un embrione da un adulto”.
A sentire quelle parole, pare che Dio si sia offeso di brutto.
Italioti. E’ stato annunciato, e fondato, il Partito degli Italiani. Faccia di plastica da show tv, parole trionfali strombettate, soubrettes, qualche battuta grassoccia, celato animo belluino. Sì, è vero molti italiani sono figli di quel partito. Perfino una parte che gli vota contro gli appartiene senza saperlo.
Pubblicità. Leggo su di un muro di Roma una vecchia pubblicità elettorale che ha resistito al tempo.
Sul manifesto mezzo lacerato, un candidato di FI: “Mazzetti: un cardiologo col Lazio nel cuore”.
E se Mazzetti fosse stato proctologo, come avrebbe scritto?
Rifondazione celeste. Maurizio Zipponi – ex leader della Fiom di Milano e della sinistra Cgil, poi deputato (nella scorsa legislatura) di Rifondazione Comunista – ripone molte aspettative nella prima enciclica sociale che il Papa sta scrivendo. Così dichiara al Corsera: “Non credo che sarà solo un’enciclica sociale, ma sarà molto, molto incisiva sulla moralità dell’economia e della finanza. Punterà cioè a ristabilire quel confine tra onestà e disonestà che, nel mercato, è saltato”.
Salvemini. “Il clericale punisce il peccato come se fosse delitto, e perdona il delitto come se fosse peccato”.
Esco e chiudo. Se qualcuno mi cerca sto al bar.
|