Abiezioni. Volgarissimo e per niente divertente il post che insultava Berlusconi pubblicato dal senatore Crimi su Facebook. Eppure proprio B. – con le sue battute, le sue prepotenze verbali, le sue tv – ha instaurato e legittimato (incoraggiato dall’alleato leghista) la trivialità anche in luoghi come il Parlamento e il dibattito politico.
Crimi è berlusconiano senza sapere di esserlo.
Quanto al Decaduto: chi di volgarità ferisce…
Ave Maria. Interessante lo studio “Inchiesta su Maria” di Augias e Vannini pubblicato da Rizzoli. Si sa che esiste una serie incommensurabile di devozioni e specializzazioni geografiche, affettive e professionali (… Madonna della Fontana, del Bosco, del Porto, delle Lacrime, del Conforto, della Pietà, dei Soldati, dei Pellegrini – dei Cacciatori alla faccia di tutti gli ecologisti – e via elencando senza fine. Tante le apparizioni a contadinelle, bambini, invalidi (trascurati i matematici, i prof di fisica e di altre scienze dure). Si contano, inoltre, più di 30 celebrazioni mariane l’anno, 4 dogmi, le 150 divenute oggi 200 avemarie del rosario.
Bene informati riportano che sia proprio Ave Maria la preghiera preferita da Berlusconi avendo appreso che la sacra figura è piena di Grazia.
Ambiguità. Il senatore Violante… sì, lo stesso che con parole ambigue equiparò repubblichini e resistenti (in nessuna nazione i collaborazionisti del nazismo sono stati così apparentati)… ha detto: “Berlusconi ha diritto alla difesa, le regole valgono per tutti”.
Parole viste come un vero e proprio “lodo Violante” (destino anagrammatico vuole che si possa leggere come “dolo Violante”).
Violante, forse non sa che B. è stato condannato dopo ben tre processi nei quali è stato difeso da fior d’avvocati e protetto da leggi da lui stesso ideate, e fatte approvare, per evitare pene derivanti dai reati da lui commessi e per cui era sotto giudizio.
A sentire quello spensierato senatore pare che i processi mai ci siano stati e quel pregiudicato sia stato nottetempo rapito da agenti segreti e processato senza possibilità d’appello da un tribunale speciale, come accadeva durante il fascismo, nella Germania hitleriana e nella Russia comunista.
Un giorno Baudelaire scrisse: “Oggi mi ha sfiorato l’ala dell’imbecillità”.
Ecco c’è gente che se n’accorge e chi no, pur sbattendoci contro di piatto.
Destini. Una crudele sorte onomastica, con carognesco capriccio, vuole che il capogruppo del Pd alla Camera si chiami Speranza.
Dubbi. Ma è Bergoglio a essere diventato editorialista di Repubblica oppure è Scalfari a essere diventato Papa?
Immagini. Vedere Ghedini col suo pallore mortale incedere con le nere ali svolazzanti della sua toga e pensare ai castelli della Transilvania, è una cosa sola.
Michaela. L’Espresso del 22 agosto riporta un’affermazione della pidiellina Michaela Biancofiore: “Il PdL di Berlusconi è così forte che potrebbe fare eleggere pure una capra”.
La Biancofiore è stata eletta 2 volte alla Camera: il 28 aprile 2006 e poi il 22 aprile 2008.
Miss. Eletta in Israele “Miss Olocausto”, la vincitrice è Shoshana Colmer, di 93 anni.
Nonostante la forte opposizione delle famiglie dei deportati, la manifestazione – sostenuta anche dall’International Christian Embassy Jerusalem – ha visto centinaia di partecipanti.
A quando Miss Sabra e Shatila, Miss Due Torri, Miss Piazza Fontana?
Zoom. Un esempio di grande letteratura da uno che ha scritto pochissimo: Félix Fénéon.
Estraggo un brano da “Romanzi in tre righe”.
Mentre giocava ieri al bocciodromo, un colpo apoplettico ha fulminato il signor André, 75 anni, di Levallois.
La sua boccia rotolava ancora, e lui non c’era già più.
Esco e chiudo. Se qualcuno mi cerca, sto al bar.
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