Un bar notturno dove gli avventori si conoscono tutti fra loro. Più per nome che per cognome.
Da un vecchissimo juke-box in fondo alla sala,
provengono le note della canzone che vi aggrada.
In Primo Piano, Adolgiso parla con i suoi amici di sempre, sfaccendati o peggio.
Scommetto un Campari che non sapete chi sono i Klingon… ultrà della curva nord?!… ma leggete solo il Corriere dello Sport?!... I Klingon (tlhIngan, in lingua klingon) sono una specie umanoide extraterrestre dell'universo fantascientifico di Star Trek. Guerrieri piuttosto incazzosi. Ne sa qualcosa una nave vulcaniana che solo per sfiorare lo spazio dell’Impero Klingon venne incenerita. Vi parlo dei Klingon perché da tempo ricevo delle mail che mi chiedono la stessa cosa. Quale? Suppergiù questo: “Perché questo sito che vede le sezioni ispirate allo Spazio e precisamente a Star Trek non parla mai dei Klingon e della loro lingua di cui esiste perfino un vocabolario?”
Giusto rimprovero. Ecco, quindi, alcune esemplificazioni di quella lingua aliena.
Il gioco delle traduzioni, ora plurali, ora fantasiose, ora curiose, è stato praticato in vari modi e valorosamente da molti. Giusto a volo di memoria: le “Minstraduzioni” di Guido Fink, i “Bombons cantharides” di Bernardino Zapponi, “Tra rime e mangime” di Osvaldo Ranieri, il “Pinocchio nella Rete” di Carola Barbero e altri ancora che al momento non mi sovvengono.
Forse, però, ai Klingon e ai loro modi dire nessuno ancora ha pensato. Spero di non avere toppato troppo, Del resto, come diceva Antonio Gramsci “I traduttori sono pagati male e traducono peggio”.
Gli esempi li ho applicati alla traduzione di incipit, explicit, battute famose, frasi di servizio.
- Io sono il Signore Dio tuo
joHwI', deghwI' QaQ,
- Nel mezzo del cammin di nostra vita
nItebHa' chegh wa'netlh Dol
- Essere o non essere questo è il problema
taH pagh ngejbe' taH mIw'a' 'ach 'oH mIwvam'e'
- Chiuso per ferie
mIsqa'
- Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori
marjQa', Horey'So, marSe'luS je qeqlI'ta
- Signorina fin dal primo momento che l’ho vista
'uSghom muSHa'chugh vaj boQwI' vISuq
- >>> Per la toilette
?? ?? ?? leS lojmIt vIleghchoH
- Un bel dì vedremo levarsi un fil di fumo
Hurghqu' maHivetlh
- Vaffanculo!
yIHagh!
- A Mosca! A Mosca!!
SuH, ghu'yIghoS! SuH, ghu'yIghoS!!
- I resti di quello che fu uno dei più potenti eserciti risalgono in disordine e senza speranza le valli che avevano disceso con orgogliosa sicurezza
?qo' suvwI'pu' quvHa'moH qo' QatlhwI'pu' ghopDaj ngaDHa'wI' ghopDaj
- Faccetta nera, bella abissina
'ach romuluSngan
- Proletari di tutto il mondo unitevi!
nuqneH , lom mIghwI'!
- Oi Marì, Oi Marì
'ovelyha My, 'ovelyha My
- Assolto per un cavillo
Sor Hap ponglu'
Il vostro YoQ (YoQ, in Klingon = Armando) si ferma qui. Se vi va, continuate voi… come dite?... la pronuncia Klingon è difficile?... ma che dite!... è facile!... quella dizione è uno scherzo da guaglione!... Ma che ora s’è fatta?... ‘azzo!… s’è fatto tardi… domattina ho una sveglia terribile, devo alzarmi per mezzogiorno.
‘Notte… buonanotte a tutti.
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