Questo mese Nadir ha invitato l’artista Olimpia Ferrari.
Nata a Roma nel 1980. Sede di vita e lavoro a New York.
Conseguito il Master of Fine Arts in Advanced Photographic Studies alla Bard University-ICP nel 2011.
Al Mart è in corso la mostra “Reflect what you are”.
Note biografiche più estese e uno sguardo ad altri momenti espressivi: http://www.olimpiaferrari.com
Walter Guadagnini ha scritto in catalogo: Concepiti per parlare di un mondo in cui “la linea di distinzione tra i soggetti non è facile da tracciare”, i lavori di Olimpia Ferrari riportano al Mart l’arte contemporanea italiana negli spazi della Project Room al secondo piano.
Nelle immagini di Ferrari si vedono strati sovrapposti, in cui volti umani si mescolano tra di loro. Una riflessione sulla labilità delle identità personali, nata da un’osservazione del riflesso del viso dell’artista sullo schermo acceso di un televisore. “I miei non sono ritratti o auto-ritratti” – dice l’artista – “ma nemmeno stereotipi; piuttosto sono momenti di con-fusione e di ricerca emotiva”.
L’artista gioca liberamente con la narrazione per far emergere la miriade di fantasie, eventi e connessioni presenti nel cumulo di immagini stratificate nella nostra mente.
Lea Mattarella su “Repubblica”: E’ quindi un lavoro sull’identità, sulla difficoltà di rispecchiarsi in un “sé” unico, sulla condanna dell’uomo a essere uno, nessuno e centomila.
Olimpia Ferrari
al vernissage
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# 1 reflect what you are
stampa a pigmenti UV
su plexiglass,
120x80 cm
2010
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# 9 reflect what you are
stampa a pigmenti UV
su plexiglass,
150x100 cm
2010
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# 16 reflect what you are
stampa a pigmenti UV
su plexiglass,
120x180 cm
2010
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# 17 reflect what you are
stampa a pigmenti UV
su plexiglass,
120x180 cm
2010
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# 20 reflect what you are
stampa a pigmenti UV
su plexiglass,
100x67 cm
2010
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# 24 reflect what you are
stampa a pigmenti UV
su plexiglass,
120x80 cm
2010
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