Da una sua autobiografia:
“Valerio Miroglio, sesso maschile, cittadinanza italiana, occhi azzurri, altezza un metro e ottantadue, baffi e capelli castani, pressione sanguigna 90-180 (media ma con medicamenti) aggregazione piastrinica gruppo 3°, nato a Cassano Magnago in provincia di Varese, astigiano di adozione […] Ama definirsi “artista in attesa di un non necessario giudizio” o anche “salvato in extremis da Basaglia”. Reagisce alla musica come il serpente a sonagli: rimane incantato. Sostiene che ciò è dovuto al fatto di non capirne niente. Comunque non ha, al riguardo, particolari predilezioni, salvo una segreta passione per la musica sacra del ‘300 e per i Beatles. Suo autore preferito: Shakespeare, tuttavia cita spesso se stesso poiché sostiene che deve smettere di piovere sul bagnato […] Da uomo di sinistra rifiuta senza mezzi termini le teorizzazioni zdanoviste per buttarsi allora sull’astrattismo prima maniera, e poi sull’esperienza astratto-espressioniste. Infine attraversa un lungo periodo di lavoro abbondantemente influenzato dal suo, forse più autentico, temperamento grottesco-ironico”. (Testo tratto da “L’uomo di sabbia”, Pheljna edizioni d’arte e suggestione, 1985)
L’opera che qui presentiamo è intitolata “Eidocalamus”, detta anche “Il Criticometro”.
Ecco una presentazione che ne fa l’artista; il brano è tratto da un documentario a lui dedicato.
Eidocalamus
video presentazione di Miroglio
Sonoro, colore, durata 45”
Eidocalamus figura intera
Eidocalamus: alcune esemplificazioni delle scritte
Recentemente il fotografo e filmmaker Franco Rabinoha realizzato un video interpretando l’opera di Miroglio sia attraverso composizioni di videoart e sia attraverso materiali inediti recuperati.
“Cercando Miroglio”
di
Franco Rabino
Sonoro, b/n e colore, 13’50”
Nadir ringrazia Giulietta e Rosa Miroglio per le affettuose autorizzazioni concesse; Giacomo e Ricky Goslino
per la collaborazione a questo servizio.